
Nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio disposto dal Comando Compagnia Carabinieri di Tuscania finalizzato al contrasto alla dei reati in genere, i militari delle Stazioni di Canino, Montalto di Castro e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Tuscania, hanno eseguito i controlli su 74 veicoli e 90 persone, deferito in stato di libertà un 31enne di origine bengalese, contestato una sanzione amministrativa per ubriachezza molesta e diverse infrazioni al codice della strada.
Nel corso del servizio, i militari della Stazione di Canino e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Tuscania, coadiuvati dal personale del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Viterbo, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Viterbo un 31enne bengalese, titolare di un minimarket, per avere impiegato personale addetto alla vendita privo di formazione certificata in materia di igiene e sicurezza alimentare, nonché per la mancanza dei requisiti generali in materia di igiene. L’attività è stata sospesa e sono state elevate sanzioni amministrative pari a 4.000,00 Euro.
L’operazione, che si inserisce in un contesto più ampio dell’azione di prevenzione e contrasto dei reati in genere disposta dal Comando Provinciale di Viterbo, costituisce una concreta e decisa risposta agli illeciti in materia di legislazione del lavoro e conferma il costante impegno dell’Arma nelle relative attività di contrasto.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva.
Il presente comunicato viene condiviso con la Procura della Repubblica di Viterbo, atteso l’interesse pubblico alla divulgazione della notizia.